LCA
LEGAMENTO CROCIATO ANTERIORE
LCA Lungo in media 30 millimetri circa e largo in media 11 millimetri, il legamento crociato anteriore origina dalla superficie inferiore dell'estremità distale del femore e si aggancia, con la sua estremità finale, sulla superficie superiore dell'estremità prossimale della tibia.
Protagonista durante il decorso da femore a tibia di un incrocio con il legamento crociato posteriore (particolarità da cui deriva l'utilizzo del termine "crociato"), il legamento crociato anteriore ricopre due importanti funzioni: prevenire l'iperestensione del ginocchio e limitare la rotazione interna della tibia.
Il legamento crociato anteriore, pertanto, è deputato a contribuire in modo determinante alla stabilità del ginocchio.
CAUSE DI ROTTURA
Nella maggior parte dei casi, le distorsioni al ginocchio con rottura del crociato sono dovute a:
Chi è maggiormente soggetto a Rottura del Crociato?
La rottura del crociato è un infortunio molto comune in ambito sportivo, soprattutto tra coloro che praticano attività come il calcio, il rugby, la pallacanestro o lo sci, durante le quali sono previsti corse con cambi di direzioni, balzi, salti, atterraggi violenti, scontri fisici ecc.
La rottura del crociato, tuttavia, non è esclusiva di chi fa sport; con una frequenza non trascurabile, infatti, questo infortunio interessa anche le persone anziane, le quali, in conseguenza della loro età, sono più facilmente soggette a cadute accidentali capaci di minare l'integrità delle ginocchia.
Approfondimento: perché la rottura del crociato è più frequente nelle donne?
Secondo attendibili statistiche, per le donne, ci sarebbe una probabilità dalle 2 alle 8 volte superiore, rispetto agli uomini, di essere vittima di rottura del crociato, durante tutte quelle attività sportive considerate a rischio.
In base a quanto sostengono gli esperti, le differenze tra donna e uomo, per quanto concerne la probabilità di procurarsi una lesione del legamento crociato anteriore, sarebbero dovute a 3 fattori:
La minore tonicità, nella donna, dei muscoli deputati a controllare i movimenti innaturali del ginocchio (es: muscolo quadricipite della coscia). Nell'uomo, questi muscoli sono per natura più forti e garantiscono un controllo maggiore;
Il diverso allineamento tra bacino e gamba;
La maggiore lassità, nelle donne, dei legamenti, conseguente alla sostanziosa presenza di estrogeni e relaxina (un altro ormone).